E’ stato prorogato fino al 31 ottobre 2023 il termine della sospensione del pagamento delle bollette e degli avvisi di pagamento di energia elettrica, gas, acqua e rifiuti per gli utenti danneggiati dagli eccezionali eventi alluvionali dello scorso maggio.

ARERA ha infatti approvato la delibera 390/2023/R/com, prevede appunto la proroga di quanto già disposto dal c.d. “decreto alluvione” in materia di sospensione automatica dei pagamenti per i titolari di utenze e forniture nelle province di province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, in alcuni comuni della Provincia di Pesaro e Urbino e in alcuni comuni della Città metropolitana di Firenze.

L’Authority ha però precisato che in questo caso la sospensione non sarà automatica: gli utenti che intendano beneficiarne devono trasmettere ai gestori una specifica dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante che l’utenza o la fornitura sia collocata in una abitazione e/o sede compromessa nella sua integrità funzionale a causa dell’alluvione.

Per quanto riguarda le azioni sulla morosità, la sospensione vige anche per le morosità antecedenti agli eventi alluvionali.

Al termine del periodo di sospensione – durante il quale, anche per le utenze sospese, gli utenti potranno comunque decidere di pagare le fatture entro le normali scadenze – i gestori sono tenuti ad offrire un piano di rateizzazione degli importi sospesi della durata minima di 12 mesi.