GAS, GUASTI, INTERRUZIONI E SICUREZZA

I distributori locali garantiscono la continuità del servizio

Ossia l’erogazione ininterrotta di gas ai clienti. La continuità del servizio cessa quando si verificano interruzioni nella fornitura, che possono essere con o senza preavviso.

Le interruzioni con preavviso sono quelle dovute all’esecuzione di interventi programmati di manutenzione della rete di distribuzione. In questi casi, l’Autorità ha stabilito che i distributori debbano avvisare i clienti interessati con almeno 24 ore di anticipo, specificando la data, l’ora e la durata prevista per l’interruzione.

Le interruzioni senza preavviso vengono classificate in: 

  • lunghe (durata maggiore di 120 minuti); 
  • brevi (durata inferiore a 120 minuti).
GAS, GUASTI, INTERRUZIONI E SICUREZZA

LA VERIFICA DELLA PRESSIONE

Se il cliente nota variazioni nella pressione d’erogazione del gas e vuole una verifica al riguardo, deve presentare richiesta, secondo le modalità previste, al suo venditore, che entro 2 giorni lavorativi deve trasmetterla al distributore, che provvede agli accertamenti secondo quanto previsto dalla normativa tecnica. Il distributore deve effettuare la verifica della pressione di fornitura e comunicarne l’esito al venditore entro 10 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta da parte del venditore. Se per cause imputabili al distributore la verifica della pressione di fornitura avviene oltre il tempo previsto, il cliente deve ricevere un indennizzo automatico di 30 euro per lavori eseguiti entro il doppio del tempo previsto, di 60 euro entro il triplo del tempo previsto e di 90 euro oltre il triplo del tempo previsto.

Se le verifiche accertano valori di pressione della fornitura non compresi nei limiti fissati dalla normativa tecnica, il distributore deve: 

  • notificare l’esito della verifica; 
  • comunicare al venditore la data prevista di ripristino dei valori corretti della pressione di fornitura.

L’impresa distributrice deve registrare il tempo, espresso in giorni lavorativi, entro cui sono stati realizzati gli interventi per ripristinare valori corretti della pressione di fornitura presso il cliente che ha richiesto la verifica. Il distributore non può addebitare alcun costo al venditore per la verifica della pressione di fornitura. 

Nel caso di una verifica della pressione di fornitura effettuata dopo più di 5 anni rispetto alla precedente, se il livello di pressione risulta conforme ai limiti previsti dalla normativa tecnica vigente, il distributore non può addebitare al venditore un importo superiore a 30 euro.

L’ASSICURAZIONE DEI CLIENTI FINALI

Chiunque usi, anche occasionalmente, il gas fornito tramite reti di distribuzione urbana o reti di trasporto, beneficia automaticamente di un’assicurazione contro gli incidenti da gas. L’assicurazione copre anche i familiari conviventi e i dipendenti in caso di infortuni, incendi ecc. (comprende anche la responsabilità civile) derivanti dall’uso del gas fornito tramite un impianto di distribuzione, a valle del punto di consegna, cioè a valle del contatore.

In caso di incidente il cliente deve comunicare l’evento al Comitato Italiano Gas, compilando il modulo di denuncia presente sul sito www.cig.it oppure attraverso una lettera. 

Per le informazioni in merito alla copertura assicurativa è necessario rivolgersi al CIG telefonando al numero verde 800 929 286, attivo tutti i giorni dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00, oppure all’indirizzo e-mail assigas@cig.it

IL PRONTO INTERVENTO GAS

Il pronto intervento può essere richiesto nei seguenti casi: 

  • dispersione di gas da rete di distribuzione, da impianti di derivazione di utenza, da gruppi di misura; 
  • interruzione della fornitura di gas; 
  • irregolarità della fornitura di gas; 
  • danneggiamento della rete di distribuzione, degli impianti di derivazione di utenza e dei gruppi di misura, in assenza di dispersioni; 
  • dispersione di gas a valle del punto di riconsegna e sulla eventuale parte di impianto di derivazione di utenza che non è gestita dall’impresa distributrice né è di proprietà di quest’ultima.

Il pronto intervento può essere richiesto chiamando il numero telefonico di pronto intervento reperibile sulla propria bolletta e sul sito Internet dell’impresa distributrice.

Ogni impresa distributrice deve mettere a disposizione uno o più recapiti telefonici con linea fissa dedicati esclusivamente al servizio di pronto intervento, con passaggio diretto a un operatore senza necessità di chiamare altri numeri telefonici. Il servizio è gratuito e attivo 24 ore su 24.

Il personale incaricato deve presentarsi sul luogo di chiamata al massimo entro 60 minuti dall’inizio della chiamata telefonica, ovvero dall’inizio della risposta, anche se effettuata attraverso un risponditore automatico.